A volte mi chiedo se sono io che mi faccio questi problemi, se sono io che sto cercando qualcosa in più. O forse sono solo stata illusa che la vita fosse altro. Forse non esiste quello che sto cercando. La mia realtà è solo nei film. Ma non sto recitando. Quindi e' tutto qui? E' tutto qui il mondo? Tutta questa monotomia?
Pensaci bene, per quale motivo viviamo ogni giorno? In fondo quale e' il nostro scopo? Cosa dobbiamo fare? Nulla, studiare, crescere, sposarci, fare sacrifici per avere ogni cosa, avere figli, dire a loro di fare la stessa cosa, poi morire. No mi dispiace ma non mi basta. Non lo accetto.
Credo sia l'unica cosa bella, e che dia un senso a tutto. Una vita senza l'amore e' inutile. L'unico scopo e' quello. Guardo l'orologio e mi rendo conto che passa una giornata. Forse tra un po' di anni mi rendero' conto che e' gia' passata mezza vita. Ed io? La butto cosi'? La butto sul cibo, in abbuffate? Complimenti. Complimenti grande fallita di merda. Riusciro' a guardarmi allo specchio solo quando smetterò di legarmi a queste catene. Io la causa di tutto. Io la mia felicità e la mia più grande paura. Ora lo so, ho paura di me. E voglio qualcuno che mi stia accanto, per farmi sentire protetta, da quella parte di me che non si chiama cuore.
già siamo legati a nostri più bassi istinti ed è da questi che dobbiamo liberarci. noi possiamo e dobbiamo avere controllo di noi stesse.e come dici tu l'unica cosa che può aiutarci e di cui abbiamo veramente bisogno è l'amore: quell'amore incondizionato che ci fa sentire le migliori. io spero che tu riesca a trovare la forza di controllare te stessa, il più presto possibile. non sai quanto ti capisco. con affetto un bacino
RispondiEliminala premessa è bella da farne copie su pagine pentagrammate con penne profumante alla frutta blu-viola (comedicospessoio)
RispondiEliminaa parte questo è la frase -pensavo che la vita fosse altro- che mi tocca, davvero.
quella sensazione di vuoto, di mancanza, di voler piangere e di voler "riempire", quella sensazione di nulla, di vuoto ... in effetti è tutto tranne un vuoto ....
e la monotonia che ribelli te, io la capisco bene, sono quella che quando sente dire a mio padre -quando ti sposerai ...- come se fosse ovvio, un passaggio naturale o obbligato, che fa parte della società altrimenti sei "strano, reietto"mi altero e salterei sul tavolo, solo per fare qualcosa che non sia considerato ovvio e giusto; è solo un esempio, ma era per rendere l'idea, neanch'io ci sto.
e proprio ieri una che ho conosciuto 10 minuti prima in palestra mi disse che aveva pensato che era uno spreco di tempo andarci,-neanche te ne accorgi e passano due ore- diceva e io pensavo -e quando mangi? si, i pranzi della domenica che durano ore, tutti i pasti e le mangiate e gli spuntini: quello, quello non sono spreco di tempo? non è la stessa cosa- mi chiedevo ... è una cosa che mi ha fatto tornare in mente questo post e neanche c'entra, vabbè...
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solo vorrei che nessuno dicesse mai di essere un fallito, il primo segno che riconosce un fallito è il fatto di credersi brillante e riuscito.
tu non sei fallita, perchè VUOI migliorare, cambiare, riuscire e essere felice, magari
e PUOI.
non sei una fallita perchè appunto dici di esserlo, è solo autostima quella sai? autostima che ti manca.
non sei una fallita, sei TU quella "brillante", e in ogni senso tu brilli.
Ciao stellina.. Da oggi ti seguo anche io..
RispondiEliminaVolevo dirti che purtroppo i nostri sono disturbi che ci portano a vedere tutto in nero...
Ricorda che puoi raggiungere ogni cosa se vuoi davvero!
Ho letto tutti i tuoi post. Sei una ragazza forte, acquista sicurezza, so che è difficile, però è l'unica via per riuscire nei tuoi obiettivi.
L'amore è una cosa stupenda.
Allora amati. AMA TE STESSA.
Ti abbraccio forte, se vuoi parlare ci sono
Robby